VIAREGGIO. “Leggere che una Parlamentare della Repubblica, in questo caso la Senatrice Granaiola, ha scritto una semplice lettera agli imprenditori perché aiutino Stefano Dinelli ed il Viareggio Calcio suscita oltre che perplessità anche un certo stupore”. Così si esprime Antonio Cima (capogruppo del Pdl in consiglio comunale) a seguito delle parole della Senatrice Granaiola riguardanti la situazione critica della società bianconera.

Una Parlamentare, per di più di maggioranza ed oltretutto omologa politicamente a tutti gli Enti locali interessati che si attiva a mezzo di una comune letterina,appare un modo come un altro per farsi pubblicità invece di affrontare il problema in maniera seria e puntuale. Purtroppo la Senatrice Granaiola ci ha ormai abituati a queste sue estemporanee uscite pubbliche senza poi ottenere risultati concreti.

Lo ha fatto in merito alla apparente battaglia per mantenere a Viareggio la sede del Tribunale che invece è finita a Lucca, trovando in questa dolorosa vicenda la piena collaborazione del Sindaco Betti che non è ancora una volta riuscito a dimostrare decisione e autorevolezza a tutti i livelli, lo ha fatto ancora in questi giorni in merito al Porto ed al Mercato Ittico dovendo subire con il Sindaco Betti ancora assente, la dura reprimenda di Niclo Vitelli ed in altre occasioni che non sto qui a ripetere.

Quando capiranno questi alti esponenti del PD che il compito di un rappresentante del territorio consiste nell’affrontare personalmente i problemi e non attendere che altri (imprenditori vari o gente che dovrebbe mettersi le mani in tasca) tolgano loro le castagne dal fuoco. Detto per inciso, quando poi gli esponenti del PD non risparmiano occasione per dimostrare la loro posizione politica ostile al settore produttivo privato.

Ricordiamoci invece di quando il Sindaco Marcucci sostenne veramente la nascita dell’Esperia ed il Sindaco Lunardini continuò ad aiutarla con atti assai concreti come il forte investimento economico sul prefiltraggio. Concludendo, non proseguiamo col dire ad un Presidente bravo, corretto e coraggioso come Dinelli banalità del tipo “armiamoci e partite”. Chi opera con grande impegno e fatica deve essere rispettato”.

(Visitato 19 volte, 1 visite oggi)
TAG:
antonio cima esperia viareggio PDL

ultimo aggiornamento: 31-10-2013


Violenza sulle donne. Paoli (Pdl): “Riparta il corso di autodifesa”

Intimidazioni a Laura Servetti. Betti: “Saranno le autorità a fare luce”